Di fronte alle sfide poste dall'affermarsi dei social network nel panorama della comunità online, Google ha già dato prova di non volersi tirare indietro: non a caso, tra le caratteristiche del famigerato Panda Update (il cui arrivo qui in Italia è imminente) vi è proprio una particolare attenzione ai trend dettati dall'interazione tra social network e siti esterni - scalare le pagine di Google senza avere una presenza marcata nei principali luoghi d'incontro della rete sarà sempre più difficile.

Ma i cervelli di Google non si fermano mai: è di poche ore fa l'annuncio dell'introduzione (limitata per ora solo ad alcune zone degli USA) del pulsante "+1", che ci permetterà con un semplice clic di esprimere la nostra preferenza per qualunque sito sia di nostro gradimento fra i risultati delle nostre ricerche su Google, nonchè di conoscere il numero totale delle preferenze ottenute da ogni sito e di sapere chi, tra i nostri contatti Google, ha "piùunato" (neologismo orrendo di mia creazione, che spero venga rapidamente soppiantato) un sito, in maniera del tutto simile al facebookiano "Mi piace".

Riuscirà Google ad aggiungere un nuovo livello di socialità nella propria interfaccia, facendo breccia in un settore finora pressochè monopolizzato dal network di Zuckerberg? Volete saperne di più? Search engine land analizza in lungo, in largo, in profondità e in tempo reale le implicazioni della neonata applicazione: ecco-+1-la-risposta-di-google-al-mi-piace-di-facebook Qui invece trovate l'annuncio sul Google Blog: +1-il-suggerimento-giusto-quando-ne-hai-più-bisogno

Maurizio Massari

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